Il film narra le sorti di un piccolo autogrill chiamato OvoOil, situato sulle colline toscane (in una zona non meglio definita), e di un gruppo di persone che insieme gestiscono questa piccola attività. La pacifica routine della comunità che ruota intorno al grill viene sconvolta da una lettera raccomandata della direzione generale della società Ovo, che possiede lo stabile: a causa della crisi economica e del transito sempre più ridotto su quel tratto di strada, la Ovo potrebbe dover chiudere il grill. A poca distanza, infatti, sorge un altro grill della stessa società e proprio questa vicinanza ha reso una delle due stazioni di servizio superflua. Per decidere quale stazione chiudere la Ovo decreta che ci sarà una gara tra le due concorrenti: alla fine di un periodo di valutazione, il grill che avrà prodotto più fatturato e avrà migliorato di più la qualità del servizio rimarrà aperto, mentre l'altro dovrà chiudere.