Dopo anni di assedi e guerra, la città di Troia è finalmente capitolata e gli Ateniesi fanno scempio degli abitanti, uccidendone gli uomini e rendendo schiave le donne. Ad Andromeda, moglie di Ettore, spetterà un crudele destino di sofferenza e rassegnazione. Dopo aver visto morire il marito, dovrà anche assistere impotente all’assassinio del figlio Astianatte, lanciato fuori dalle mura della città per volere di Ulisse, intenzionato a non dare nuova discendenza alla stirpe di Priamo. La donna sarà costretta a reprimere il proprio dolore, senza alcuna possibilità di scelta.