Tales of the City (e i suoi seguiti) segue la vita da soap opera degli abitanti di San Francisco negli anni '70 e '80 e si basa sui romanzi di Armistead Maupin. Lo spettacolo è incentrato su Anna Madrigal, l'eccentrica padrona di casa al 28 di Barbary Lane (che accoglie i suoi inquilini fissando sopra le loro porte i giunti coltivati in casa), i suoi inquilini e gli altri coinvolti nella loro vita. Gli inquilini includono Mary Ann Singleton, un'ingenua donna del Mid-Westerner che si trasferisce in California per iniziare una nuova vita; Mona Ramsey, una "fag-hag" con un legame speciale con la signora Madrigal; Michael "Mouse" Tolliver, un floridiano gay che si è trasferito in California per evitare che i suoi genitori scoprano che era gay; e Brian Hawkins, un ragazzo etero e arrapato in una città gay.