Lazio, VIII secolo a.C, un mondo primitivo e brutale nel quale il destino di ognuno è deciso dal potere implacabile della natura e degli dei. I trenta popoli della Lega Latina vivono da anni sotto la guida del re di Alba, ma siccità e carestia minacciano la pace e la vita di queste città. Al di fuori di esse il bosco, un luogo oscuro abitato da creature crudeli e misteriose. Romulus è il racconto di questo mondo attraverso gli occhi di tre ragazzi segnati dalla morte, dalla solitudine e dalla violenza: Iemos, principe di Alba, Wiros, un giovane orfano e schiavo e la giovane vestale Ilia. Una storia di uomini e donne che scoprono come crearsi un destino anziché subirlo.
Romulus è la storia epica e iperrealistica della genesi di Roma, come non è mai stata raccontata.