Rocco Schiavone è un vicequestore in forza alla Polizia di Stato, romano fin nel midollo, che si ritrova a dover svolgere le sue funzioni nella città di Aosta. Saccente, sarcastico nel senso più romanesco del termine, maleducato, sopra le righe e cinico quanto basta; odia il suo lavoro, soprattutto odia Aosta. Però ha talento.