Durante un 4° secolo fittizio, scoppiò la guerra tra la dinastia feudale del Nord Wei e le dinastie del Sud Liang. Il Generale Lin Xie di Liang, dopo aver respinto l’esercito nemico, fu accusato da un rivale politico di tradimento e di aver causato la morte di settantamila soldati in battaglia. Tutto questo portò alla persecuzione ed esecuzione per veleno dell’intero clan del Generale ma, a insaputa di tutti, il suo unico figlio, il 17enne Lin Shu fu salvato in extremis da un subordinato leale e riuscì a fuggire. Dopo 12 anni Liu Shu, con il fisico minato e i lineamenti del viso stravolti a causa dell’avvelenamento subìto, torna nella capitale di Liang dove tutti lo credono morto, compresa la sua promessa sposa, la principessa Nihuang (Liu Tao). Nella sua nuova identità di Mei Chang Su (Hu Ge) il leader dell’Alleanza Jiang Zuo, si muoverà abilmente tra le congiure di Palazzo e gli intrighi politici per la nomina dell’erede al Trono, allo scopo di vendicare lo sterminio del suo clan e distruggere chiunque cospirò contro suo padre.