“La Piovra” è uno dei più celebri serial televisivi della storia della televisione italiana. Tale, secondo alcuni, da essere iscritta tra i programmi che hanno cambiato l’Italia. Sono andate in onda dieci serie, dal 1984 al 2001, dirette nel tempo da diversi registi: Damiano Damiani, Florestano Vancini, Luigi Perelli, Giacomo Battiato... Gli attori che più hanno lasciato il segno nei ruoli dei protagonisti delle diverse serie sono stati Michele Placido, dalla prima alla quarta serie, nei panni del commissario Corrado Cattani, Patricia Millardet (il giudice Silvia Conti) dalla quarta alla settima, Vittorio Mezzogiorno (Davide Licata) nella quinta e sesta, Remo Girone (il boss Tano Cariddi) dalla terza alla settima serie, Florinda Bolkan (l'infida Olga Camastra), Raoul Bova nelle ultime stagioni. Le dieci serie de “La Piovra” hanno ottenuto grandi consensi di pubblico (media di 10 milioni di spettatori con punte di 14) e sono state esportate con successo in 80 Paesi. Particolarmente interessante è l'evoluzione narrativa con la quale viene raccontata l'espansione delle ramificazioni della criminalità organizzata (da cui il titolo): dai traffici locali agli affari che la mafia intrattiene con la finanza e le banche internazionali, ai rapporti con la politica, temi questi che hanno spesso creato qualche problema alla serie, vista con un certo fastidio (e più) da certi esponenti politici. Una parentesi, costituita dalle serie 8 e 9, torna indietro nel tempo a raccontare la più inoffensiva mafia latifondiaria degli anni 50.