Masaru Saiga è un bambino delle elementari che, pur figlio illegittimo, si ritrova inaspettatamente erede universale di tutta la fortuna economica della famiglia paterna, poco disposta a cedergli la propria ricchezza. I parenti tentano in tutti i modi di eliminarlo assoldando degli assassini esperti nel combattimento con gigantesche bambole meccaniche, derivate dall’antica tradizione artigiana giapponese dei Karakuri Ningyo. Ma perché usare mezzi così distruttivi per eliminare un bambino inoffensivo?