Da qualche parte, nel vasto mare di internet, si trova un sito a cui si può accedere solamente allo scoccare della mezzanotte. Conosciuto come Jigoku Tsushin (comunicazione infernale) si dice che, se vi si inserisce il nome di una persona verso la quale si prova risentimento, la Jigoku Shojo (la ragazza infernale) apparirà per trascinare tale persona dritta fin nei meandri dell'inferno. Molto poco si sa di questa ragazza. Sappiamo che vive con una nonna altrettanto enigmatica e che tre inquietanti figure sono al suo servizio (Ichimoku Ren, la Hone Onna e il Wanyuudo) e che veste i panni della Jigoku Shojo ogni volta che una richiesta che arriva tramite il Jigoku Tsushin riesce a muoverla in qualche maniera. Sappiamo anche il suo nome, Ai, Ai Enma e che i suoi servigi costano decisamente cari: il richiedente verrà "marchiato" alla stipula del patto e la sua anima una volta morto, sarà costretta ai tormenti dell'Inferno...