Avvocata Woo

Woo Young-woo (Park Eun-bin) è una ragazza coreana autistica che non ha mai parlato e che ama i capodogli.

Inizia a parlare quando vede il padre aggredito da un vicino violento. Recita quindi alcune leggi sulla violenza fisica. Le ha imparate dal padre che lavora in una biblioteca. Lui è stupito.

Da adulta, Woo Young-woo lavora come avvocato in un grande studio, lo Studio Legale Hanbada. Ha un quoziente intellettivo di 164, una memoria straordinaria e un modo di pensare unico. Ma ha una scarsa intelligenza emotiva e sembra essere asociale. Trova sempre conforto nei capodogli, il suo animale totem.

Il suo primo giorno sarà cruciale. Lavora con l'avvocato Jung Myug-seok, che non vuole collaborare con una nuova arrivata così imbarazzante. Si fa assicurare dalla direzione che se il suo primo caso sarà perso, potrà licenziarla. Ha il sostegno e l'affetto di Lee Joon-ho, uno dei dipendenti dello studio.

Il suo primo caso riguarda una donna che ha picchiato il marito. E questa donna non è altro che la violenta vicina di casa.

Woo Young-woo sarà l'avvocato che troverà sempre il granello di sabbia che può trasformare un caso il cui esito sembra scontato.