Le storie seguono sempre lo stesso schema. Doraemon possiede una tasca quadri-dimensionale, chiamata gattapone, da cui estrae ogni sorta di aggeggi del XXII secolo che chiama "ciuski". Il pigro Nobita, poco considerato dagli altri, ed oltretutto principale bersaglio dei bulli locali, finisce regolarmente col chiedere aiuto a Doraemon affinché trovi qualche dispositivo in grado di attuare vendette, risolvere i suoi problemi o da mostrare al ragazzo ricco che sfoggia i suoi nuovi acquisti.
Finisce sempre che Nobita si spinge troppo oltre e malgrado le migliori intenzioni di Doraemon e la tecnologia del XXII secolo, si trova in situazioni anche peggiori di quelle che voleva risolvere.