La vita dell’uomo per il quale è stata coniata l’espressione “La sindrome di Stoccolma” perché ha fatto perdere la testa all’intero paese, nonostante le svariate condanne che gli sono state inflitte per traffico di droga, tentato omicidio, violenza, furti e decine di rapine in banca. La serie si basa su verità e menzogne rivelate nell’autobiografia di Clark Olofsson, ricreando una versione romanzata di una delle figure più controverse della storia svedese contemporanea.