Spagna, 1899. Carmen Blasco è una giovane donna sposata con il violento Justo Núñez, di cui è incinta di una bambina. La donna, dopo aver quasi ucciso il marito per legittima difesa ed aver partorito la figlia in mezzo al bosco, decide di abbandonare la sua vita precedente, caratterizzata da una serie di tragici avvenimenti, e di voltare pagina. Lascia quindi la figlia appena nata in un convento e, dopo aver assunto l'identità di Manuela Manzano, va a lavorare nel palazzo di via Acacias 38, nel quale abitano alcune delle famiglie più in vista del tempo (i de la Serna, gli Álvarez Hermoso, gli Hidalgo e i Palacios) e i loro dipendenti. Ad Acacias 38, Manuela ha il piacere di conoscere il medico Germán de la Serna, di cui si innamora, ricambiata. German, però è sposato con Cayetana Sotero, che non ama, e ha una figlia, Carlota (che con il tempo si scoprirà non essere figlia di Germán, ma del suo defunto fratello Ponce). Attorno alla storia d'amore tra Manuela e Germán ruotano le vicende degli altri personaggi della telenovela, sia ricchi che poveri. C'è poi la coppia formata dalla svampita Paciencia e dal musone Servante, i portinai del palazzo, che ne combinano di tutti i colori.