Trilogia: 1992 - 1993 - 1994
Sei persone comuni la cui vita si intreccia con il terremoto politico, civile e del costume innescato dalla maxi-inchiesta Mani Pulite. L'agente di polizia giudiziaria Luca Pastore lavora a fianco di Antonio Di Pietro al servizio del pool di Mani Pulite. Indagare, arrestare, interrogare. Tessera dopo tessera, il suo obiettivo è comporre il puzzle di Tangentopoli. Sotto pressione e sotto minaccia. Perché le correnti contrarie non nascono soltanto fuori dalla Procura. Ma non è solo dai nemici che Luca dovrà guardarsi: l’ostacolo peggiore per la sua carriera sarà l’amore per Bibi Mainaghi, figlia di uno degli imprenditori inquisiti dal Pool. Pietro Bosco, un giovane reduce della prima guerra del Golfo, si ritrova eletto alla Camera con la Lega Nord. Dal suo lavoro di guardia giurata, amante del rugby e delle bevute di birra, eccolo scaraventato in Parlamento, un incarico che rivela tutta la sua inadeguatezza. L’unica possibilità per lui è trovare un mentore. Perciò Pietro si affida a un vecchio democristiano, che gli insegna le regole del gioco. L’irruento Pietro, il picchiatore, il rugbista, imparerà l’arte del potere, inseguendo il sogno di un vertiginoso riscatto sociale, il cui coronamento massimo è l’amore per una ragazza decisamente fuori dalla sua portata, Veronica Castello, una soubrette travolta dal crollo della Prima Repubblica, ora in cerca di una nuova collocazione. Veronica Castello vuole diventare famosa. Ne ha bisogno, un bisogno fisico, profondo: l’amore, incondizionato e indistinto del grande pubblico televisivo è il solo viatico che conosce per l’amore verso se stessa. Soubrette, ex-amante del potente imprenditore Michele Mainaghi, che si suicida sotto la pressione dell’inchiesta, Veronica si trova spiazzata dal crollo della Prima Repubblica e si mette a caccia dell'amante che sappia lanciarla nei palinsesti del nuovo potere che incombe. E se la persona giusta fosse proprio il leghista Pietr