Al commissario Leonetti, ormai prossimo alla pensione, viene affidato uno strano compito: rintracciare un individuo di cui non si hanno più tracce da cinque anni, che deve testimoniare in un processo contro esponenti della malavita. Con l'aiuto della giovane assistente Jeanne, il commissario riesce a trovare lo scomparso. Ma la mala non perdona, e il poveretto viene assassinato sotto gli occhi della sua bambina. Con sobria e precisa efficacia, Giovanni critica il sistema poliziesco e il suo principio che il fine giustifica i mezzi. Critica riuscita grazie anche all'impeccabile interpretazione di Lino Ventura che dà al suo personaggio forza e spessore.