Three Great Laff Stars ! . . . more gags and gals . . . more songs and dances !
Approfittando di un'ipoteca che grava su una clinica, il cattivo Morgan vorrebbe trasformarla in una casa da gioco. La situazione è salvata in extremis col denaro vinto a una corsa di cavalli. Passati dalla Paramount alla M-G-M, i fratelli Marx devono fare i conti con gli eredi di Irving Thalberg, morto tre mesi prima dell'inizio delle riprese, che, come in Una notte all'Opera, cercano di smorzare i loro eccessi aggressivi e dare al prodotto una scorrevole gradevolezza in linea con le tradizioni della casa. Così il marxismo convive con i cavalli (Groucho veterinario che si spaccia per medico), una scenografia sfarzosa, stereotipate musiche romantiche. Ma non mancano né le trasgressioni né le sequenze di travolgente buffoneria: il consulto medico, la scena all'ippodromo in cui Chico, travestito da gelataio, cerca di vendere a Groucho un'informazione sicura.