He didn't give up, he got down.
Mark Watson è il figlio viziato di una famiglia benestante che sta per accedere alla facoltà di Legge di Harvard in compagnia del suo migliore amico Gordon. Il padre di Mark decide però che sarà il figlio a pagarsi da sé gli studi. Senza soldi, Mark decide di usufruire di una borsa di studio riservata a studenti neri. Ingerisce delle pillole abbronzanti in quantità superiore alla dose prescritta, apparendo come un afroamericano. Watson parte quindi per Harvard, incurante dei problemi razziali presenti nella società americana. Una volta immerso nella vita dello studente nero, Mark subisce delle discriminazioni razziali. Incontra tuttavia una giovane studentessa afroamericana di nome Sarah, di cui s'innamora. A lei era destinata la borsa di studio, ma lavora sodo come cameriera per sostenere gli studi e il piccolo figlio George. Mark si rammarica di ciò e vuole svelare la sua vera identità, restituendo il denaro a Sarah.