Il film più controverso del decennio.
Un gruppo di giovani skaters, assidui frequentatori del parco di Washington Square a New York, affronta i suoi problemi con la droga e con il sesso. Del gruppo fa parte una giovane sieropositiva che cerca disperatamente di trovare il suo "benefattore" e un teenager che, come hobby preferito, adora sverginare ragazzine. È l'opera prima di Larry Clark, ultracinquantenne americano dell'Oklahoma, sconosciuto al cinema, ma assai famoso come fotografo.