È il 21esimo secolo, e hanno la licenza di uccidere.
Dal racconto La settima vittima (1954) di Robert Sheckley: nel Duemila s'è costituito su scala mondiale un club privato i cui iscritti, accoppiati da un computer, si impegnano in una caccia mortale, alternativamente come cacciatori o vittime. A Roma una maliarda superorganizzata bracca la sua decima vittima.