Nel ghetto ebraico della Praga cinquecentesca dominata da Rodolfo II d’Asburgo, l’anziano rabbino Löw tramite un rito di magia cabalistica dà vita alla sua creatura, il Golem, e ne fa il suo servitore. L’imponente essere fatto d’argilla si ribellerà al suo demiurgo ma, alla fine, morirà, ucciso dal gioco di una ignara bambina curiosa.