Il barone di Münchhausen, che vive nel castello dei suoi antenati, siede a tavola con i suioi invitati e racconta una volta in più le sue favolose imprese. Egli aveva preso uno stormo di anatre selvatiche con uno spago al quale aveva annodato dei pezzi di lardo, poi ne era stato stato sollevato in volo; Un altro giorno aveva dato la caccia ad una lepre che grazie alle sue otto zampe poteva correre senza mai stancarsi. Improvvisamente un messaggero del re reca al barone una missiva che gli richiede di portare un regalo al pascià del Trukesban; il barone parte quindi immediatamente.