Pedro Avila, un uomo recentemente arrivato in città, vive con i soldi guadagnati facendo scommesse sulla propria abilità con la spada. Non contento delle entrate Avila tenta di convincere Diego a sfidarlo per una buona somma ma questi rifiuta, consapevole del pericolo che ciò potrebbe causare alla sua identità segreta. Avila ed il suo amico Tony Pineta decidono allora di istigare la reazione di Don Alejandro, noto per il suo carattere più impulsivo, sperando di costringere il figlio a pagare una forte somma per salvare il proprio onore. La trappola funziona e Diego viene sfidato a duello. Il Sergente Garcia cerca di aiutare l’amico e, con una scusa, lo colpisce alla testa e lo imprigiona per non farlo andare incontro a morte certa. All’ora del duello Diego non si è ancora fatto vivo così Don Alejandro, per difendere l’onore della famiglia, si batte al suo posto, ma Avila è uno spadaccino troppo abile per lui. Una volta liberato Diego si veste subito da Zorro e corre a battersi con Avila. Ben presto l’eroe mascherato ha la meglio ed Avila viene invitato a non farsi più rivedere per non assaggiare nuovamente la spada della giustizia.