Nonostante Basilio non sia riuscito a tenere l’oro per sé pianifica di rimanere lo stesso a Los Angeles e di condurre una vita da signore. Decide di fare ciò in maniera da poter conquistare anche Moneta Esperon, la bella figlia di un ricco possidente. Basilio dice a Garcia che esiste una legge che impedisce ai cittadini spagnoli di acquistare oggetti provenienti da altri paesi e lo informa, inoltre, della possibilità di lasciare la vita militare, dopo parecchi anni di servizio, e di diventare un Don rispettabile grazie alle concessioni dello stato. Garcia si reca nell’hacienda di Don Esperon con Basilio e qui viene costretto a identificare alcuni oggetti di provenienza straniera. Il sergente comincia a capire le vere intenzioni di Basilio, ma viene minacciato di morte e per questo continua a reggere il gioco nonostante anche Zorro cerchi di metterlo alle strette per liberare il padre di Moneta. Durante il processo Garcia decide di parlare in favore di Don Esperon e Zorro interviene svergognando pubblicamente Basilio, colpevole di portare abiti di provenienza straniera. A questo punto l’uomo è costretto ad ammettere l’innocenza di Don Esperon per non essere considerato colpevole a sua volta.