Violetta insieme al padre, German, torna nella sua città natale, Buenos Aires, dopo essere stata alcuni anni in Europa. Violetta, anche se lo scopre più tardi, ha la passione per la musica, il ballo e il canto. Il padre non vuole che la figlia canti dopo la disgrazia accaduta alla madre di Violetta, Maria, una famosa cantante, morta in un incidente durante una tournée voluta dal padre di quest'ultima, quando Violetta aveva appena 5 anni. Con l'aiuto di Angie, istitutrice di Violetta e zia segreta, si iscrive allo Studio 21. Qui incontra i primi amori, fa nuove amicizie, incontra una rivale, Ludmilla, e costruisce giorno dopo giorno il suo talento musicale fino allo spettacolo di fine anno in cui German capisce che la passione di Violetta è il canto e il ballo e la lascia libera di frequentare lo studio 21.