A Kattegat, Helga porta l'uomo del sogno nella casa di Aslaug e costui si presenta come Harbard, vagabondo che in cambio di ospitalità racconta storie e leggende. Aslaug cura le sue ferite e, insieme a Helga, rimane visibilmente colpita dall'uomo. Siggy, invece, è molto sospettosa. Nel Wessex, re Ecbert ha un diverbio con i suoi nobili, che non sono affatto contenti di tutta la disponibilità e fiducia che il re concede ai vichinghi pagani. Nel frattempo, Ragnar deve ascoltare le proteste di Floki, il quale non è felice di dover combattere per i cristiani. Torstein chiede a Rollo di portarlo con sé in battaglia e di dargli la possibilità di morire da uomo. Re Ecbert fa visita al villaggio vichingo portando in dono un aratro per migliorare il lavoro nei campi: Lagertha è colpita da questo nuovo strumento e ringrazia Ecbert. Ragnar e i suoi uomini giungono nelle vicinanze dell'accampamento di Burgred, sulla sommità della collina indicata da Aethelwulf, e Torstein si offre volontario per andare in ricognizione. Quando i soldati merciani lo vedono, lo colpiscono con diverse freccie e lo uccidono, ma poi vengono attaccati da Ragnar e gli altri. La battaglia è violentissima e Þorunn rimane gravemente ferita. Sconfitti i soldati della prima linea, Ragnar si trova davanti al resto dell'esercito di Burgred, disposto in attesa al centro di un'insenatura. Nel frattempo, però, in cima a quest'ultima si sono posizionati gli arcieri di Aethelwulf, i quali cominciano a scoccare frecce contro i merciani. Preso atto della decimazione delle sue forze, Burgred non ha altra scelta che arrendersi. Re Ecbert, in compagnia di Judith e Athelstan, mostra a Lagertha il bagno romano della sua villa con tutti i suoi affreschi; i quattro entrano nella vasca da bagno e la cosa turba notevolmente la principessa Judith, che considera il fatto come un peccato per un cristiano e decide di andarsene. Senza preoccuparsi di Judith e Athelstan, Lagertha e Ecbert iniziano a baciarsi. A Kattegat