Al risveglio da quella che sembra una sorta di stasi criogenica, O'Neill si ritrova in una futuristica versione dello S.G.C. circondato da facce sconosciute.
I dottori gli spiegano che è stato tenuto in stasi per 79 anni, mentre il resto della SG-1 è morto molto tempo prima durante una pericolosa missione.
A O'Neill viene impiantato nella tempia un dispositivo che permette di trasformare i suoi ricordi in ologrammi e gli vengono poste diverse domande circa le razze in grado di sconfiggere i Goa'uld.
Il dottore infatti giustifica la sua richiesta dicendo di avere bisogno di tutte le informazioni necessarie e di tutto l'aiuto possibile per combattere i Goa'uld.
Quando però O'Neill ascolta di nascosto il dottore parlare in Goa'uld, realizza che potrebbe fare tutto parte di una elaborata messa in scena.
Così, riesce a scappare e scopre che l'intero Comando non è altro che una replica dell'originale costruito all'interno di una fortezza Goa'uld e che nelle stanze adiacenti alla sua, Carter e Daniel hanmo subito il suo identico trattamento.
Nel tentativo di fuggire, i tre vengono bloccati da Hathor che, irritata dalle poche informazioni ottenute, si prepara ad impiantare un simbionte in uno di loro.
(Fonte hypersg1.org)