Ezra, Zeb e Sabine riescono a rubare un cargo d'assalto Imperiale da un hangar aperto di TIE; esso possiede le coordinate per raggiungere lo Star Destroyer Sovereign di Tarkin diretto a Mustafar. Il piano consisterebbe nell'infiltrarsi nella Sovereign utilizzando il caccia TIE che Zeb e Ezra avevano rubato nell'episodio 2 e che Sabine ha ridipinto completamente. Nel frattempo l'Inquisitore continua a torturare Kanan, chiedendogli come ha fatto a sfuggire all'Ordine 66, dileggiandolo anche sulla morte della sua vecchia maestra Depa Billaba, sacrificatasi per lui durante l'esecuzione dell'ordine. I ribelli giungono davanti al blocco Imperiale su Mustafar e Chopper invia sulla Sovereign il TIE di Sabine, completamente imbottito di esplosivi paralizzanti, che esplode lanciando onde d'energia e provocando un cortocircuito sull'intera nave. Il cargo rubato attracca sulla Sovereign e Ezra, Hera, Sabine e Zeb entrano nella nave per salvare Kanan mentre Chopper li attende; Tarkin, però, aveva già chiamato i rinforzi che arrivano immediatamente mediante navette Imperiali, mentre Ezra riesce a raggiungere le celle di detenzione e a liberare senza intoppi Kanan. Giunti però ad una porta che da su una lunga passerella sul vuoto, si trovano davanti l'Inquisitore che sbarra loro la strada. Kanan utilizza la spada laser di Ezra per affrontare il nemico, permettendo al suo protetto di recuperare la sua spada laser agganciata alla cintura dell'Inquisitore, così da poterlo affrontare insieme. Ad un certo punto, però, l'Inquisitore colpisce Kanan con la Forza, sbilanciandolo, lasciando indifeso Ezra (il quale non ha un vero e proprio stile di combattimento) di fronte ad un micidiale colpo della sua spada rotante che lo fa precipitare sulla passerella sottostante la loro, senza però ucciderlo. Kanan allora, frustrato, impugna anche la sua spada laser (oltre che quella di Ezra) per affrontare l'avversario, mentre Ezra (che dal colpo dell'Inquisitore ha rimediato solo due raschi sul