JD ha in un cura un paziente terminale malato di cancro, il sign. Simons. Quest’ultimo non è l’amico che tutti vorremo affianco: è scorbutico, sempre nervoso e sarcastico e non è facile curarlo. Ma quando sarà stroncato dalla sua terribile malattia JD verrà afflitto da un dubbio: avrà fatto tutto il possibile per curarlo o avrà tralasciato qualcosa, infastidito dal comportamento del suo paziente?
Il Dr.Cox continua a vedersi con Christine: la simpatia e la spregiudicatezza della studentessa reggono in piedi un rapporto in cui il dottore ha paura di infilarsi, anche perché continua ad essere invaghito di Carla e, come se non bastasse, nella sua vita ritorna Jordan.
Troppe bugie da tenere a mente, anche per un tipo come Cox.
Elliot e Turk scoprono il passato nascosto di Kelso: cantante di pub per canzoni melodiche. O almeno così sembra: un loro paziente sembra riconosce Bob per i corridoi e da ai due medici una cassetta con delle canzoni che è sicuro siano state scritte dal primario.
Mentre Elliot e Carla fantasticano sulla persona a cui Kelso avrebbe dedicato le canzoni si fanno sfuggire un particolare: ma può uno come Kelso cantare “Il mio cuor di Tuscaloosa?