Nello stesso momento in cui Virgo travolge Phoenix, si spegne il sesto fuoco, metà del tempo a disposizione dei cavalieri è esaurito. Phoenix frattanto ha una visione e vede se stesso giocare a calcio con gli altri cavalieri da bambino, ma sembra che nessuno riesca a vederlo, neppure Andromeda che per cercarlo gli passa accanto. "La dimenticanza già copre i tuoi ricordi!" afferma Virgo per poi scagliare un'ultima scarica di energia contro il nemico. Intanto la pioggia continua ad abbattersi sul Grande Tempio, ed alcune gocce, infiltratesi nelle mura della sesta casa, cadono su Andromeda, svegliandolo. Nel vedere il fratello in pericolo, Andromeda lancia la sua catena e blocca il polso di Virgo, dichiarando di essere pronto a combattere per difendere Phoenix. Contemporaneamente però gli giunge un messaggio telepatico dello stesso Phoenix, che gli dice di allontanarsi il più possibile. Andromeda non capisce come possa il fratello nutrire ancora speranze di vittoria, ma comunque obbedisce e ritira la catena. Virgo crede che la paura stia guidando Andromeda, ma all'improvviso il cosmo di Phoenix inizia ad espandersi e dal suo corpo scaturiscono onde di luce che ben presto pervadono la sesta casa. Virgo assiste allibito allo svolgersi degli eventi mentre la luce sveglia Pegasus e Sirio, stupiti di vedere Phoenix e soprattutto che gli occhi di Virgo sono aperti. All'esterno, alcuni fulmini colpiscono le statue d'oriente all'ingresso della casa, come attirati dal cosmo d Phoenix. Virgo comprende che la fonte del potere di Phoenix è il sesto senso che viene dal cuore, l'unico senso che non ha ancora tolto all'avversario, e subito scaglia il suo colpo per rimediare. Privato anche del sesto senso, Phoenix cade a terra e sia Pegasus che Sirio accorrono in suo aiuto. Andromeda ferma però i due amici, deciso ad affrontare lui Virgo, quando sente di nuovo la voce di Phoenix dirgli di allontanarsi, e subito dopo il cosmo del cavaliere della fenice riprende a bruciare. "Mio