In ospedale arriva un bambino con deficit cognitivi, che ha ingoiato una pallina luminosa. Viene visitato da Alex, che localizza la pallina nell'intestino del bambino tramite la luce, e decide che dovrà rimanere la notte in ospedale per aspettare che la pallina venga espulsa in modo naturale. Affida il monitoraggio a uno specializzando, il dott. Spencer, mettendolo anche in guardia dalla madre: sembra una donna che ci prova con i medici. Questa intuizione si rivela fondata, infatti la madre bacerà lo specializzando, e di conseguenza questo smetterà di controllare frequentemente il bambino, che va incontro a complicanze poiché la pallina si rompe. Owen rimprovera Spencer e operano subito il bambino. L'operazione termina con successo, e Owen sfrutta la situazione per spiegare a Spencer come identificare e interagire con i pazienti come la madre del bambino, non donna di facili costumi, ma donna impegnata con un bambino difficile da gestire e priva di supporto, arrivando quindi a vedere ogni piccolo interesse esterno come una dimostrazione di affetto.