Anne opera la ferita di Tom, che guarisce e riesce a tornare a combattere. Tuttavia non può fare a meno di ripensare alle torture ricevute sulla navetta. I trattamenti neuronali degli alieni agiscono patchando il sistema nervoso tramite droghe sintetiche, simile a quelle presenti sulla terra, tramite l'Impianto. Nonostante Tom non abbia un Impianto addosso, non può fare a meno di pensare che la propria mente sia stata alterata. La conferma avviene quando Tom ha improvvisamente una crisi. Anne dunque scopre che un parassita risiede all'interno dell'occhio di Tom, che viene correttamente estrapolato e rinchiuso in un vaso. Comunque Tom non è sicuro di essersi liberato di ogni controllo da parte degli alieni, così richiede di essere legato dal capitano Weaver.
Ben perlustra la zona, e scopre che una sentiero del bosco porta sulla collina, in una zona non sorvegliata dai Mech. Così la squadra si organizza per attaccare da quella zona. Thai fa esplodere la base centrale, mentre i veicoli, che perdono il contatto con la propria base, fuggono. A questo punto il piccolo esercito riesce ad attraversare il fiume, facendolo esplodere proprio mentre la retroguardia aliena prova ad attaccarli dalla parte umana del fiume.