Il Dr. Mike somministra a un bambino con una forte diarrea una medicina indiana che ha usato più volte con successo. Durante la notte, purtroppo il piccolo Michael muore e il dottore non sa capacitarsi del perché. I genitori del bambino la accusano di negligenza e ottengono un provvedimento cautelare che le vieta di esercitare la professione medica finché una commissione non avrà deciso se abbia colpe nella morte del nenoato. Una prima udienza avviene a Colorado Springs e viene chiamato anche il Dr. Cassidy a valutare l'operato di Michaela. Ovviamente, quando i dottori scoprono che ha usato un rimedio indiano per curare un bambino bianco, Michaela viene subito vista come un medico incompetente e le viene vietato di esercitare la professione, inoltre deve pagare ai coniugi la somma di 2000 dollari. Il Dr. Mike però riesce a dimostrare che la morte del bambino non era dovuta a una sua colpa, bensì a un difetto di fabbricazione del biberon dal quale questi beveva il latte, che comprometteva l'igiene dell'utensile. Quando Michaela viene riabilitata la cittadinanza esulta, mentre Andrew è talmente colpito dalla determinazione con cui Michaela ha lottato per continuare a fare il medico che decide di tornare a Boston per dire a suo zio che non lavorerà più con lui e che si trasferirà a Colorado Springs definitivamente.