Quando Michaela e Sully hanno a che fare con l'ennesimo agente indiano razzista e pronto allo sterminio dei nativi, la donna decide di andare a Washington per cercare di parlare con il Presidente e il Congresso. Sebbene sia contrario, all'inizio, Sully decide di seguirla e porta con sé anche Nube che corre come rappresentante degli indiani Cheyenne. Arrivati nella capitale, i tre fanno amicizia con il Generale Eli Parker, un indiano salito di grado per i suoi meriti durante la guerra di secessione e "braccio destro" del Presidente Grant. Nel Congresso, però, non tutti sono favorevoli alle politiche "pacifiste" del Presidente, che vorrebbe un'espansione più mite e che salvaguardi gli indiani. Fra i maggiori rivali di questa politica c'è il Senatore George Steward, che manifesta tutto il suo disappunto quando Michaela va a cercare di parlare a una conferenza sul tema, non invitata. Il generale Parker invita Michaela e i ragazzi a una cena a cui presenzierà la First Lady, Julia Grant, con la quale il Dr. Mike fa subito amicizia. Allo stesso modo Colleen conosce la figlia del presidente, Nellie, e Brian diventa compagno di giochi di Jesse Grant. È proprio durante una serata passata alla Casa Bianca che Jesse mostra al nuovo amico il passaggio segreto che conduce all'ufficio di suo padre. Mentre sono nascosti lì dentro, Brian sente il Senatore Steward prendere accordi con un altro uomo e ordire un complotto che porterà alla possibile morte del Presidente. Il bambino rivela ciò che ha sentito a Sully, ma non sa chi fossero gli uomini che parlavano. Intanto il Dr. Mike fa visita ai campi di reintegro alle periferie della città, dove sono stati ghettizzati gli uomini di colore che si stanno "riabilitando". La donna aiuta gli ospiti di questa baraccopoli e poi critica la loro situazione davanti ai Senatori, invitando il Congresso a non fare gli stessi errori con gli Indiani. La sua richiesta, insieme a Sully e Nube che corre, è quella di scegliere con più cura gl