Dei soldati di colore soprannominati "Buffalo Soldiers" vengono inviati dall'esercito a combattere gli indiani cani sciolti. Sono capitanati da Arthur Tyrrell, un uomo bianco, e dal suo secondo, il Sergente Zachary Carver, un uomo di colore con un forte legame nei confronti dell'esercito. Sully e Michaela sono preoccupati per la tribù di Pentola nera e, sotto suggerimento di Nube che corre, si fingono collaboratori dei soldati per poi spiarli e riferire agli indiani i loro movimenti. Così Sully diventa una guida nei luoghi selvaggi abitati dagli indiani, mentre Michaela cura i soldati e dà loro un alloggio alla clinica. Durante il primo attacco, gli indiani tendono un'imboscata ai soldati e il capitano rimane ferito, così il Sergente Carver, primo in linea di successione, prende il comando della truppa. Nel frattempo Colleen copia durante un compito in classe indetto in tutta la nazione e che dovrebbe valere una gita a Washington. Brian se ne accorge e, quando la sorella vince il premio, la convince che non avrebbe dovuto usare dei bigliettini. Il Sergente Carver, convinto di dovere dimostrare a ogni costo l'onore dei suoi uomini, decide di attaccare la tribù di Pentola nera. Michaela corre ad avvisare gli Cheyenne la notte prima dell'assalto, ma è troppo tardi per fuggire; così, mentre Sully guida i soldati verso uno scontro all'ultimo sangue, gli indiani sono pronti a difendersi. La seconda battaglia lascia molti morti e feriti sul campo, da entrambe le parti. Sully corre a chiamare Michaela per curare i soldati e gli indiani ancora vivi, così lei coglie l'occasione per rivelare al sergente Carver che conosceva il luogo dell'attacco perché aveva origliato la sua conversazione col capitano per poi riferire ogni cosa a Nube Che Corre. Il sergente decide di arrestarla e la mette in prigione. Colleen impara molto dall'atteggiamento di Michaela e decide di confessare a Dorothy che ha barato durante il test. Sully, invece, convince Carver ad andare alla riserva