Questo episodio suggerisce che incontri alieni siano stati documentati in diversi testi storici, portando come esempi: un libro del XIII secolo, Otia imperialia, che descrive un incidente attribuito agli UFO avvenuto a Bristol; il diario di Cristoforo Colombo che descrive la presenza di luci nel cielo; racconti di navicelle spaziali a forma di sigaro avvistate in Europa durante la peste nera; ed esempi di arte medievale che sembrano raffigurare oggetti a forma di disco fluttuanti nel cielo.