Il volo Air Canada 797 era un volo di linea che percorreva la rotta Dallas-Toronto-Montréal. Il 2 giugno 1983, durante il volo, si sviluppò un incendio dietro la toilette che immediatamente si estese al rivestimento della parete esterna e alle decorazioni interne, saturando l'aereo di fumo tossico. Le fiamme danneggiarono inoltre alcuni cavi elettrici che resero inservibile la maggior parte della strumentazione nella cabina di pilotaggio, costringendo quindi l'equipaggio a un atterraggio di emergenza. Novanta secondi dopo l'atterraggio, durante l'evacuazione dell'aereo, la maggior quantità di ossigeno nell'aria causata dall'apertura dei portelloni alimentò ulteriormente le fiamme, uccidendo i 23 passeggeri che non avevano ancora lasciato il velivolo.