True Detective torna finalmente su HBO e su Now in Italia per la sua quarta stagione il 15 gennaio, dopo una pausa durata quasi cinque anni. Per rilanciare la serie, il regista messicano Issa López è stato chiamato a dirigere e scrivere la serie, sostituendo il creatore originale Nic Pizzolatto che mantiene il titolo di produttore esecutivo.
Sei episodi con Jodie Foster e Kali Reis in questo nuovo capitolo di True Detective che sarà molto diverso dai precedenti. López sostituisce le umide paludi della Louisiana con i cieli bui di una cittadina immaginaria dell’Alaska chiamata Ennis, dove il sole tramonta il 17 dicembre e non sorge fino a Capodanno. E così inizia un’indagine…
La detective Liz Danvers (Foster) indaga sull’improvvisa scomparsa di otto scienziati che vivono in un centro di ricerca. E siccome si tratta di True Detective, inevitabilmente abbiamo in parallelo l’opposto di questo personaggio. Al caso partecipa anche la detective Navarro (Reis), di origine nativa Inupia, cresciuta in parte a Ennis. Fondamentalmente, le due protagoniste si odiano. Qualcosa è andato storto tra loro in passato e non è stato risolto, quindi prevale nuovamente la logica degli opposti che porta a scontri verbali. Reis, campionessa di pugilato prima di diventare attrice, non possiede un lungo curriculum da interprete, ma riesce comunque a tenere testa all’esperta Jodie Foster senza battere ciglio. Con una suspense misteriosa, personaggi interessanti e un tocco di soprannaturale, la creatrice e regista della serie Issa López conferisce a Night Country un’atmosfera singolare che fa evolvere l’universo dell’antologia. Avremo a che fare con poliziotti, minatori, scienziati e nativi, ognuno con la propria battaglia da combattere.